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Occhio al falso prodotto in giro.

E' vero Olio di Argan? Il servizio di Striscia ha suscitato interesse sul web

 

Molti dei blog che in rete si occupano di bellezza e di natura hanno mostrato interesse per il servizio di Moreno Morello sull'olio di Argan, andato in onda il 13 gennaio 2011. E' un chiaro segnale, non solo dell'attenzione rivolta all'argomento, ma soprattutto di quanto sia facile cadere nella trappola di chi vende a basso costo altri oli spacciandoli per olio di Argan, piuttosto costoso.

L'inviato Moreno Morello, dopo aver raccolto i dubbi dei telespettatori e di molti internauti, ha deciso di acquistare alcune confezioni di olio di Argan di varie marche e di una in particolare, che vende il prodotto a un prezzo notevolmente inferiore rispetto al valore di mercato. Le ha fatte poi analizzare dal dott. Marco Fidani, chimico farmaceutico del Laboratorio Unirelab, che ha dichiarato davanti alle telecamere del Tg satirico la totale assenza di olio di Argan nel flacone più economico. L'inviato di Striscia si è recato dall'azienda produttrice, non ricevendo però risposte chiare sul perché un olio così costoso sia messo in commercio a un valore quindici volte inferiore.

L'olio di Argan è estratto dalle bacche di una pianta, l'Argania spinosa, simile all'ulivo, che cresce solo sulla costa meridionale del Marocco. E' una pianta resistente che si adatta al clima arido e che può vivere fino a 200 anni. Per tradizione i berberi usano l'olio di Argan sia per gli alimenti che per le preparazioni cosmetiche, essendo pieno di virtù. La preparazione varia secondo l'uso al quale è destinato, quello adatto alla cosmesi si ottiene dalla spremitura a freddo dei noccioli, ma in entrambi i casi si tratta di un olio costoso a causa delle rese minime: da 100 Kg di frutto si estrae soltanto un litro d'olio.

Guarda il servizio di Moreno Morello

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